Studio e analisi dell’impatto dei percorsi formativi e valutativi presso i CPIA (2017-2021)
Progetto nazionale FAMI (Fondo Asilo Migrazione Integrazione), il cui obiettivo generale è validare l’efficacia della formazione linguistica erogata nell’ambito dei Piani regionali cofinanziati dal FAMI, nonché nell’applicazione dei dispositivi previsti dalla normativa vigente (test e sessione di cui al D.M. 4/6/2010; test e sessione di formazione civica e di informazione di cui al DPR 179/2011), anche attraverso la condivisione di esempi di buone prassi.
Ciò al fine di concorrere al miglioramento complessivo delle azioni poste in essere dai soggetti a vario titolo coinvolti nei percorsi IdA (Istruzione degli Adulti) e di tendere, in ultimo, alla creazione di un Quadro italiano per l’integrazione linguistica e sociale dei cittadini migranti.
Obiettivi specifici
- elaborare indicatori di buone prassi;
- rilevare esempi concreti delle medesime buone prassi;
- armonizzare e rendere più efficace l’azione formativa a valere sui Piani regionali cofinanziati dal FAMI;
- implementare omogeneità ed adeguatezza, con specifico riferimento alle pratiche relative all’applicazione dei dispositivi previsti dalla normativa vigente.
Ai fini della validazione dello studio e dell’analisi dell’impatto, si prevede la predisposizione di una piattaforma informatica che permette l’acquisizione e l’elaborazione di dati, nonché la raccolta di documenti e materiali.
Più nel dettaglio la piattaforma consente sia l’inserimento e la successiva analisi statistica dei dati raccolti, che la presentazione ragionata di esempi di buone pratiche afferenti tanto l’erogazione dei percorsi formativi quanto l’applicazione dei dispositivi di cui alla normativa vigente.
A titolo esemplificativo si elencano alcuni aspetti oggetto di studio e analisi dell’impatto:
In relazione ai percorsi formativi:
- materiali didattici, dispense cartacee e supporti multimediali in uso;
- scenari comunicativi per i cinque livelli contemplati dall’offerta formativa cofinanziata dal FAMI regionale: Alfa, Pre-A1- A1, A2 e B1.
In relazione al DM 04.06.2010:
- struttura del test in ottemperanza del Vademecum diramato con nota n. 11255 del 12.2010 a cura della Direzione Generale dell’Istruzione e Formazione Tecnica Superiore del MIUR contenente indicazioni tecnico-operative redatte sulla base del Sillabo A2, adottato degli Enti certificatori;
- scelta dei testi, produzione del test;
- esempi di attribuzione del punteggio di elaborati scritti, funzionali per la standardizzazione della valutazione;
- modalità di gestione di candidati analfabeti, secondo quanto predisposto dalla Circolare 23.02.2012. del Ministero dell’Interno recante “ulteriori indicazioni circa le modalità di svolgimento del test”.
In relazione al DPR 179/2011:
- materiali prodotti per l’erogazione della sessione di formazione civica e di informazione, in ottemperanza delle Linee guida diramate con nota MIUR n. 988 del 04.07.2013;
- input e domande guida relative al test di cultura civica e conoscenza della vita civile in Italia;
- esempi di attribuzione del punteggio riferiti a tale prova, funzionali per la standardizzazione della valutazione.
La piattaforma rappresenta al contempo un fondamentale strumento al servizio delle strutture IdA per quanto riguarda la creazione di un repository per lo scambio di esperienze e la condivisione di buone prassi.
L’analisi dei dati e dei materiali raccolti è seguita da una fase di consolidamento finalizzata a proporre eventuali interventi correttivi/migliorativi, suggerimenti e raccomandazioni.
Tale fase, essenziale per una sistematica e corretta applicazione delle azioni di poste in essere, prevede fra l’altro la realizzazione di un documento conclusivo di Progetto e l’erogazione di attività di formazione/informazione erogate dall’Associazione CLIQ.