Buone prassi

1. Accoglienza e orientamento  

• Attività di accoglienza, orientamento e valutazione per la formazione delle classi. – Indicatori BP CLIQ 6- 7. Intervista conoscitiva prodotta dal CPIA di Macerata, funzionale all’analisi dei bisogni dell’apprendente neo iscritto. Strumento snello, pratico e di immediato utilizzo, specie se alla presenza anche del mediatore.

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• Attività di accoglienza, orientamento e valutazione per la formazione delle classi. – Indicatori BP CLIQ 6- 7. Intervista sviluppata dal CPIA di Modena per i corsi AALI, utilizzata anche per la gestione dei FAMI regionali previe scelte selettive in funzione del profilo-apprendente che in corso di somministrazione delle domande andrà a delinearsi.

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• Attività di accoglienza, orientamento e valutazione per la formazione delle classi. Indicatore 8. Azioni, servizi strumentali e percorsi di ricerca attivati a margine dell’erogazione del percorso formativo. – Indicatore BP CLIQ 49. Un utile Vademecum, anche nella prospettiva della formazione formatori e dell’aggiornamento del corpo docente. Come per lo strumento precedente, anch’esso è stato sviluppato dal CPIA di Modena per i corsi AALI, ma è stato successivamente adattato e utilizzato anche nell’ambito dell’offerta formativa a valere sui FAMI Regione Emilia-Romagna.

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• Attività di accoglienza, orientamento e valutazione per la formazione delle classi. – Indicatore BP CLIQ 6. Prova di posizionamento alfabetico e linguistico ancora prodotta dal CPIA di Modena, funzionale all’offerta formativa FAMI, contempla “uscite” da Alfa a B1 e anche oltre.

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• Attività di accoglienza, orientamento e valutazione per la formazione delle classi– Indicatori BP CLIQ 6, 7, 8. Sorta di manifesto programmatico del CPIA elaborato dal CPIA di Ancona in collaborazione con la rete dei CPIA marchigiani, come risultato di un gruppo di lavoro coordinato su base regionale. Strumento pensato per stimolare una riflessione ampia sulla missione del CPIA, nel tentativo di omogenizzare e uniformare protocolli, criteri e procedure nell’ambito della valutazione in entrata. Sviluppato con riferimento ai corsi AALI, applicato anche nella gestione dei FAMI regionali.

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VIDEO: Intervista conoscitiva – Presenta buone prassi riferite al colloquio previsto in fase di accoglienza e orientamento. [Avvia video]

2. Attività linguistico-comunicative in presenza

• Approcci, metodi, tecniche e materiali utilizzati. – Indicatori BP CLIQ 30-33. Serie di attività sul tema della “presentazione” costruite dal CPIA di Varese. Anche se la qualità grafica risulta migliorabile, il documento offre molteplici spunti e può rivelarsi utile specie nel corsoi dei primi incontri di apprendimento.

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• Approcci, metodi, tecniche e materiali utilizzati. – Indicatori BP CLIQ 30-33. Griglia per l’autovalutazione prodotta utilizzata nell’ambito del FAMI Regione Emilia-Romagna. Strumento utile per stimolare costantemente nell’apprendente consapevolezza rispetto al percorso formativo (in accordo con il PEL). Buona la scelta grafica degli emoticon; da verificare preventivamente la congruenza tra l’autovalutazione e gli obiettivi delle UD.

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• Azioni formative attivate. – Indicatore BP CLIQ 12. Attività utilizzate nell’ambito del FAMI Regione Emilia-Romagna all’interno dell’azione didattica strutturata secondo moduli formativi specifici. Riflettono pertanto un “approfondimento linguistico” in relazione a determinati temi; nella fattispecie si parla di prevenzione e salute: argomenti sensibili che in ogni caso necessitano di preventiva valutazione in merito all’opportunità o meno di essere trattati. Sull’impostazione delle attività e la chiarezza delle consegne ci sono margini di miglioramento.

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• Approcci, metodi, tecniche e materiali utilizzati. – Indicatori BP CLIQ 30, 31. Proposta per l’insegnamento dell’italiano a stranieri – progetto “SOFT – Sistema Offerta Formativa Toscana: italiano per stranieri” (FAMI 2014-2020). Annualità 2016-2018. La sperimentazione ha coinvolto un campione di 369 candidati, distribuiti in 11 regioni italiane. Contiene 10 unità di lavoro, presentandosi come risorsa completa per poter accompagnare l’intero percorso formativo.

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• Approcci, metodi, tecniche e materiali utilizzati. – Indicatori BP CLIQ 29, 32, 33, 34. Scenari linguistico-comunicativo, sviluppati secondo le linee guida del Consiglio d’Europa – progetto LIAM. Da apprezzare in particolare la dimensione interculturale, la presenza di attività “in esterna”, per la gestione delle CAD e di mediazione, quest’ultime anche nella prospettiva del QCER Volume complementare. Gli scenari sono stati realizzati nell’ambito di un FAMI sperimentale (capofila associazione Quasar), poi utilizzati con successo anche nel FAMI Regione Puglia, rappresentando pertanto un esempio di scambio di buone prassi tra diverse linee di progetto.

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• Approcci, metodi, tecniche e materiali utilizzati. – Indicatori BP CLIQ 29, 32, 33, 34. Ulteriori scenari linguistico-comunicativi prodotti dai CPIA nell’ambito del FAMI Regione Friuli Venezia Giulia. Esempio di buone prassi in termini sia di restituzione del lavoro coordinato dall’USR, sia a livello transregionale, in virtù dell’applicazione delle medesime linee guida utilizzate per gli scenari 10-11.

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Video: Attività (apprendenti vulnerabili) – Presenta buone prassi legate ad attività adeguate ad apprendenti a debole scolarità. [Avvia video]

Video: Attività (apprendenti iniziali) – Presenta buone prassi relative ad attività inclusive, principalmente rivolte alla dimensione dell’oralità e proposte ad apprendenti iniziali. [Avvia video]

3. DaD (Didattica a Distanza)

• Approcci, metodi, tecniche e materiali utilizzati. – Indicatori BP CLIQ 30, 31, 35. Progetto FAMI CIAO che ha come obiettivo lo sviluppo di un’app per conoscere la lingua e la cultura italiana – livello A2/B1. Il progetto è in corso di svolgimento e coinvolge partner della regione Lazio (UPTER Roma, Biblioteche di Roma e UNICUSANO) e della Regione Toscana.

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• Approcci, metodi, tecniche e materiali utilizzati. – Indicatore BP CLIQ 35. Video per la DaD pensati per utenza a debole scolarità. Preme evidenziarli anche perché sono rappresentativi dell’impegno dei singoli insegnanti (qui la prof.ssa Cervelli). Buona idea quella di un canale YouTube di massima accessibilità in cui, in prospettiva, possano confluire altri materiali e risorse per analfabeti.

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• Approcci, metodi, tecniche e materiali utilizzati. – Indicatore BP CLIQ 35. Diapositive pensate per la DaD dai CPIA di Bergamo. L’esempio delle istruzioni in inglese è da estendere ad altre lingue per favorire la valorizzazione del repertorio plurilingue dei corsiti e per sostenere attività di mediazione.

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4. Valutazione del percorso formativo

• Azioni, servizi strumentali e percorsi di ricerca attivati a margine dell’erogazione del percorso formativo. – Indicatore BP CLIQ 48. Questionario utilizzato nell’ambito del FAMI ICAM Regione Marche, funzionale all’ottenimento di un feedback a conclusione del percorso formativo FAMI.

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• Attività di accoglienza, orientamento e valutazione per la formazione delle classi. – Indicatore BP CLIQ 6. Approcci, metodi, tecniche e materiali utilizzati. – Indicatore BP CLIQ 35. Rubrica di riferimento DaD per i percorsi apprendimento (livelli iniziali). Documento sviluppato da parte del CPIA di Foggia.

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• Approcci, metodi, tecniche e materiali utilizzati. – Indicatori BP CLIQ 29, 38, 40. Sorta di manifesto programmatico del CPIA elaborato dal CPIA di Ancona in collaborazione con la rete dei CPIA marchigiani, come risultato di un gruppo di lavoro coordinato su base regionale. Strumento pensato per stimolare una riflessione ampia sulla missione del CPIA, nel tentativo di omogenizzare e uniformare protocolli, criteri e procedure nell’ambito della valutazione in uscita in accordo con la Circolare MIUR n. 22381 del 31 ottobre 2019. Sviluppato con riferimento ai corsi AALI, applicato anche nella gestione dei FAMI regionali.

Corsi-FAMI-Valutazione-del-percorso-gestione-valutazione-uscita-impianto-per-esame-fine-corso-da-Alfa-a-B1

1. Accoglienza e orientamento

• Attività di accoglienza e orientamento. – Indicatore BP CLIQ 3. Modulo bilingue italiano-lingua prescelta dal corsista costruito dai CPIA della Regione Lazio. Permette di avere un primo contatto con la lingua italiana e, al tempo stesso, al CPIA di rilevare informazioni sul suo status: dati biografici, istruzione, condizione lavorativa, ecc.

Sessione-civica-DPR-Accoglienza

2. Materiali didattici in lingua italiana

• Materiali utilizzati durante la sessione – Indicatore BP CLIQ 15. Materiale suppletivo/integrativo in lingua italiana sviluppato e poi aggiornato nel tempo dal CPIA di Modena. Le dispense rivolte ai partecipanti sessione civica DPR si presentano come un vero e proprio manuale (con relativa guida per l’insegnante) che affronta molte delle tematiche suggerite nelle Linee Guida per la sessione civica elaborate dal MIUR, proponendo brevi inserti informativi: lavoro, sanità, scuola, servizi e obblighi fiscali. Le informazioni sono presentate in maniera chiara e semplice, con l’ausilio di immagini e disegni (grandi e a colori).

Sessione-civica-DPR-Materiali-lingua-italiana

Sessione-civica-DPR-Materiali-lingua-italiana-guida-docente

3. Materiali didattici in altre lingue

• Materiali utilizzati durante la sessione – Indicatore BP CLIQ 15. Come materiale suppletivo/integrativo per la sessione di conoscenza civica, lo strumento costruito dai CPIA della Regione Lazio include i link a corsi disponibili in più lingue e articolati in 15 moduli (n. 132 slide). Materiale plurilingue per orientamento in cui si descrivono:
  • l’accordo di integrazione
  • la sessione di formazione civica e di informazione
  • i corsi di lingua italiana L2
  • il test di lingua italiana A2
  • i servizi dei CTP per i cittadini stranieri
  • l’elenco sedi CPIA del territori

Sessione-civica-DPR-Materiali-altre-lingue

1. Procedure relative al test

• Attribuzione punteggi – Indicatore BP CLIQ 13. Figure coinvolte – Indicatore BP CLIQ 23. Somministrazione test (modalità gestione analfabeti con orale previsto) – Indicatore BP CLIQ 11. Indicazioni operative per la definizione dei test, documento sviluppato dalla Regione Piemonte. Vademecum completo che si ricollega al Sillabo 2010 a cura degli Enti di certificazione (oggi CLIQ).

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• Sviluppo test – Indicatori BP CLIQ 1, 2. Indicazioni sintetiche relative all’elaborazione di item chiusi. Documento condiviso da molti CPIA, esempio di buone prassi transregionali.

Test-DM-Procedure-indicazioni-per-elaborazione-item

• Somministrazione test – Indicatori BP CLIQ 11, 12. Documento esplicativo sulle possibilità di esonero dal test DM sviluppato nell’ambito dei CPIA della provincia di Reggio Emilia, comprensivo di riferimenti teorici e legislativi con proposte per la frequenza ai corsi.

Test-DM-Procedure-indicazioni-per-esonero

• Somministrazione test – Indicatori BP CLIQ 11 e 12. Azioni e progetti attivati a margine- Indicatore BP CLIQ 20. Documento del Servizio Sanitario regionale dell’Emilia Romagna (Azienda Unità Sanitaria Locale di Reggio Emilia) finalizzato alla descrizione delle modalità di ottenimento della “certificazione di gravi limitazioni alla capacità di apprendimento linguistico”. Il documento è indirizzato agli operatori dei diversi settori coinvolti (CPIA, Questura e Prefettura).

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Video: TEST – Procedure e svolgimento – Presenta buone prassi afferenti alle procedure e alla somministrazione del test A2 di cui al DM 4/6/10. [Avvia video]

2. Esempi di prove (testi, immagini e item)

• Sviluppo test – Indicatore BP CLIQ 2. Produzione test – Indicatori BP CLIQ 3, 5, 6. Somministrazione test – Indicatore BP CLIQ 11. Esempio completo di prova prodotta dal CPIA 4 di Roma. Il test appare strutturato in maniera adeguata, corredato da griglie di valutazione e dà indicazioni per la somministrazione.

Test-DM-Esempi-di-prove

3. Scale valutative (scritto) e loro applicazione

• Attribuzione punteggi – Indicatore BP CLIQ 13. Sempre tratto dal lavoro svolto dal CPIA 4 di Roma, il documento riporta un esempio di scala per l’attribuzione del punteggio riferita alla prova di interazione scritta.

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